Zoom
su
Takeshi Kitano
Venerdì
18 maggio ore 21.00
Sonatine
(Giappone, 1993)
Murakawa
(Kitano) è un boss della Yakuza, la mafia giapponese. Il suo capo
gli ingiunge di recarsi ad Okinawa per pacificare una lite intestina
alla organizzazione.
Martedì
22 maggio ore 21.00
Boiling point (Giappone, 1990)
Masaki
lavora in una stazione di servizio e gioca senza successo nella
squadra di baseball locale. Un giorno si ribella ai soprusi di un
malavitoso locale. Il suo gesto innesca la violenta vendetta della
Yakuza. Masaki chiede allora aiuto a Uehara un boss della Yakuza
capace di tutto.
Venerdì
25 maggio ore 21.00
Violent
cop
(Giappone
1989)
Dalla
vir(tu)alità alla realtà
Martedì
29 maggio ore 21.00
Tokyo
eyes J.P.
Limosin (Fra/Giapp. 1998)
Con
Tokyo Eyes il Giappone diventa più vicino, più comprensibile e più
umano. Come più spesso sostenuto dal regista Jean-Pierre Limosin,
il film concepito come un'opera sullo sguardo sul mondo contemporaneo
e sul rapporto sempre più conflittuale tra realtà e virtualità,
tra azione e staticità, tra desideri e vita vissuta, si colloca
in una dimensione più universale in cui l'uomo si confronta con
un mondo tecnologico che sembra però non poter far nulla contro
le pulsioni, le emozioni e la magia del sentimento umano.
Martedì
5 giugno ore 21.00
eXistenZ
D. Cronenberg (Canada, UK, 1999)
In
eXistenZ la realtà virtuale si trasforma in realtà vir(tu)ale, vera
e propria malattia dell'individuo. Da una parte, minando alla base
il concetto di realtà, si viene a sottrarre all'individuo la base
della sua stabilità, dall'altra si libera l'individuo stesso della
sue costrizioni dovute a convenzioni sociali e culturali ormai decadute.
Il vir(tu)ale è avvertito come piacevole malattia. Diversi ed intersecanti
livelli di realtà corrispondono a diversi ed intersecanti livelli
di gioco.
Venerdì
8 giugno ore 21.00
Città
nuda C.Yannaris
(Grecia 1998)
Improntato
ad un realismo poetico che trova in Pasolini un padre importante,
il film di Yannaris si svolge nellincubo urbano di unAtene
che inghiotte le migliaia di anime fragili sciamanti come mosche
dai Balcani oppressi, feriti, depredati.Premio "Settimana della
Critica" al festival di Venezia del 1999, Premio della critica
e Premio "Tiger" al Rotterdam Film Festival 2000 e Premio
Speciale della Giuria all'Havana Film Festival del 1999.
Martedì
12 giugno ore 21.00
Mondo
grua C.
Trapero (Argentina, 1999)
La storia di un operaio di cinquant'anni
che cerca lavoro come manovratore di gru.
Zoom
su A.Gitai
Venerdì
15 giugno ore 21.00
Kippur
(Italia/Israele
2000)
Kippur
tutto incentrato sullattacco che Israele subì nel 1973 da
parte di Egitto e Siria. Il film è tratto dallesperienza autobiografica
del cineasta israeliano: memoria in prima persona, che traspone
su un piano funzionale lesperienza del regista, combattente
e gravemente ferito in quella guerra-lampo.
Martedì
19 giugno ore 21.00
Kadosh (Francia/Israele
1999)
Due
sorelle vittime della comunità patriarcale degli ebrei ultraortodossi
di Israele
Dis-Integrazioni
Venerdì 22 giugno ore 21.00
Il film descrive una divertente comparazione
tra le divisioni etniche dell'ex Jugoslavia e quelle dell'ancora
Unito Regno britannico
Beautiful
people J.
Dizdar (Gran Bretagna, 1999)
A
Londra, nel periodo della guerra civile in Bosnia, si incrociano
le vite di persone appartenenti a differenti ceti sociali e con
opposte mentalità
Martedì
26 giugno ore21.00
Gatlif
probabilmente il solo regista Rom della storia del cinema intende
il suo cinema come mezzo per ripensare il proprio modo di essere
rom
Gadjo dilo Tony
Gatlif
Il viaggio di formazione e di iniziazione di
un francese in un villaggio rom della Romania
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